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Luglio 18, 2025La spalla congelata, nota anche come capsulite adesiva, è una condizione clinica caratterizzata da rigidità, dolore e limitazione progressiva dei movimenti dell’articolazione della spalla. Colpisce circa il 2-5% della popolazione generale, con una maggiore incidenza nei soggetti tra i 40 e i 60 anni, e risulta più comune nelle donne rispetto agli uomini.
Cause della spalla congelata
Le cause esatte della capsulite adesiva non sono sempre chiare. In molti casi si associa a periodi di immobilizzazione (per esempio dopo un infortunio o un intervento chirurgico), oppure si presenta spontaneamente senza un evento traumatico riconoscibile. Tuttavia, sono stati individuati diversi fattori di rischio:
- Diabete Mellito: fino al 20% dei diabetici sviluppa una spalla congelata.
- Patologie tiroidee: ipotiroidismo e ipertiroidismo sono correlati.
- Malattie cardiovascolari.
- Parkinson.
Nota: il meccanismo alla base sembra essere l’infiammazione e la successiva fibrosi della capsula articolare, che si ispessisce e si retrae, limitando i movimenti.
Sintomi della spalla congelata
La spalla congelata si sviluppa generalmente in tre fasi distinte:
- Fase dolorosa: comparsa progressiva di dolore, soprattutto notturno, e limitazione del movimento.
- Fase rigida: il dolore può diminuire, ma la rigidità articolare diventa marcata.
- Fase di risoluzione: lenta ripresa della mobilità, che può durare mesi o anni.
Nota: è importante distinguere la capsulite adesiva da altre condizioni come la rottura della cuffia dei rotatori o l’artrosi della spalla, attraverso una corretta diagnosi clinica e, se necessario, indagini strumentali come la risonanza magnetica.
Diagnosi
La diagnosi è prevalentemente clinica, basata sull’anamnesi e l’esame obiettivo. Esami come la radiografia vengono usati principalmente per escludere altre patologie. La risonanza magnetica può evidenziare l’ispessimento della capsula articolare e il restringimento della cavità articolare [OrthoInfo – American Academy of Orthopaedic Surgeons].
Trattamento
La maggior parte dei casi di spalla congelata si risolve nel tempo, ma il trattamento è fondamentale per alleviare il dolore e accelerare il recupero:
- Fisioterapia: stretching mirato e esercizi di mobilizzazione rappresentano il pilastro della cura.
- Farmaci: analgesici e antinfiammatori (FANS) per il controllo del dolore.
- Infiltrazioni: corticosteroidi intra-articolari possono essere utili in alcuni casi.
- Interventi chirurgici: riservati ai casi refrattari, possono includere la distensione idraulica della capsula o la capsulotomia artroscopica.
Nota: secondo le linee guida della British Elbow and Shoulder Society (BESS), il trattamento conservativo ha successo nella maggior parte dei casi, mentre le opzioni chirurgiche vengono considerate solo se non vi è miglioramento dopo 6-9 mesi di terapia attiva.
Prognosi
La prognosi è generalmente buona, anche se il recupero completo può richiedere da 1 a 3 anni. In alcuni pazienti, una lieve perdita di mobilità può persistere. Il controllo precoce dei sintomi e la fisioterapia adeguata sono i fattori chiave per un esito favorevole.
